Maestra elementare, attiva in sedi lontane, a Stolvizza e Vivaro all’inizio della propria attività, vicino ad Udine e a Tavagnacco prima del pensionamento.
Sposa negli anni cinquanta Ennio Desinan, vice Segretario Generale del Comune di Udine.
Da allora ha sempre vissuto in città dedicandosi, oltre che al lavoro, alla famiglia e al suo giardino, grazie al “pollice verde” di cui era dotata.
Dopo la morte del caro marito ha vissuto con il figlio Lorenzo con il quale ogni domenica era solita passeggiare per le vie di Udine
concludendo la gita davanti a una buona pizza.
Ha goduto di ottima salute fino a una decina di anni fa quanto fu colpita da un ictus, dal quale si riprese discretamente, anche se purtroppo non riuscì più a leggere.
Nonostante tutto, riuscì ancora a dedicarsi alla passione dell’insegnamento: la badante filippina Normita è stata la sua ultima allieva.
La aiutò, infatti, a superare gli esami di italiano per ottenere il permesso di soggiorno.
Con Normita condivideva anche l’abitudine di una quotidiana passeggiata vicino casa, per salutare e scambiare due chiacchere con il vicinato.
Dopo la malattia per lungo tempo si è interrogata sul perché ne fosse stata colpita, pur non avendo fatto del male a nessuno.
Conservò ottime qualità intellettive fino a prima che un’ultima recidiva del male non se la portò via, 93enne.
L’ha contraddistinta un carattere molto determinato, la battuta sempre pronta e forte senso dell’umorismo.
Lorenzo Desinan, figlio unico di Giorgina, udinese, è medico legale dell’Università di Udine. Nella sua attività peritale si è occupato di fotografia scientifica (documentazione delle autopsie giudiziarie, dei preparati istologici e del danno alla persona).
E’ stato coinvolto negli ultimi due anni nelle attività espositive della Galleria La Loggia nella Mostra collettiva di fine anno, presentando immagini di street photography che hanno riscosso un alto apprezzamento di pubblico e critica.
L’attuale personale è un omaggio alla mamma Giorgina, mancata nel 2020. La mostra è composta da ritratti della madre, intrecciati ad immagini di Udine e di street photography, le quali sono organizzate in dialogo con i suoi sguardi.
La mamma Giorgina ha apprezzato le foto che compongono questa mostra, purtroppo solo davanti al computer,
lamentandosi del fatto che non mi sono mai deciso a stamparle…
“Questo è il momento”
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